Pagina 109 - La gestione sostenibile dei rifiuti - ATTI CONVEGNO

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APPENDICE
RAFFRONTO TRA LE TARIFFE RIFIUTI
DEL COMUNE DI PARMA CON QUELLE
DI ALTRE CITTÀ ITALIANE
Elaborazione del Centro Studi di Ascom Parma
RAPPORTO TRA LE TARIFFE DI PARMA E DELLE ALTRE CITTA' ITALIANE
E’ doveroso segnalare la preoccupazione
del mondo imprenditoriale e in particolare
di quello commerciale, relativamente ai
costi di smaltimento dei rifiuti che oggi
gravano in modo molto rilevante sulle
piccole e medie imprese del parmense.
E’ del tutto evidente che la mancanza di
un sistema autonomo del territorio per lo
smaltimento dei rifiuti sia stata causa di
un maggiore gravame di questo servizio
rispetto a ciò che viene pagato dalle
imprese insediate in provincie a noi vicine
che sono invece dotate di sistemi
autonomi.
Al riguardo il
Centro studi di Ascom
ha realizzato una recente indagine i cui
dati, riportati nella tabella a pagina
seguente, sono stati elaborati sulla base
delle specifiche ordinanze comunali e
calcolati
considerando i
seguenti
parametri esemplificativi:
­ UTENZE NON DOMESTICHE:
sono
state considerate alcune tra le principali
attività commerciali
(negozio non
alimentare e negozio specializzato
categoria “fioristi, pizzerie al taglio,
ortofrutta…” entrambi di 50mq) e del
settore turistico come bar (100mq) e
ristorante ( 200mq).
­ UTENZE DOMESTICHE:
sempre a
titolo esemplificativo,
sono state
considerate alcune tipologie di abitazione
in rapporto al numero di componenti: 1
componente 70mq, 2,3,4 o 5 componenti
100 mq, 6 o più componenti 120 mq.
Tali dati dimostrano che a Parma le
imprese arrivano a pagare per le tariffe
rifiuti anche oltre il 50 % in più rispetto a