Pagina 146 - rigr_2013_parmaascom_v18 RIDOTTA ASCOM (Recuperato)

Versione HTML di base

Parma
Progetto Marketing 2020
145
Molte altre aree si collocano attorno al punteggio medio di area; i valori più critici sono riferiti
all’area delle discipline economiche, scienze della terra e psicologia in cui Parma si colloca al
di sotto della media.
Una classificazione non collegata al mondo istituzionale, più divulgativa, ma piuttosto nota
tra studenti e potenziali fruitori, è quella elaborata dal Censis.
È basata sui seguenti indicatori a cui vengono assegnati voti che vanno da 66 a 110:
-
Servizi: numero pasti erogati per iscritti; numero di posti e contributi alloggio per
iscritti residenti fuori regione;
-
Borse e contributi: spesa degli atenei e degli enti del diritto allo studio a favore degli
studenti sul totale degli iscritti;
-
Strutture: posti aula/iscritti; posti biblioteche/iscritti; posti laboratori/iscritti;
-
Web: punteggio assegnato ai siti internet degli atenei sulla base della funzionalità e
contenuti;
-
Internazionalizzazione: iscritti stranieri sul totale degli iscritti; studenti che hanno
trascorso un periodo di studio o tirocinio all'estero sul totale degli iscritti; studenti
stranieri che hanno trascorso un periodo di studio presso l'ateneo sul totale degli
iscritti; spesa degli atenei e degli enti al diritto allo studio a favore della mobilità sul
totale degli iscritti al netto degli immatricolati.
Qui l’Università di Parma, viene valutata nella classe dei “grandi” atenei perché rientra nel
range da 20 mila a 40 mila iscritti, classe che viene dopo i “mega atenei” con oltre 40.000
iscritti tra cui è inserita anche Bologna.
In questo gruppo di università, Parma si posiziona al terzo posto, dopo Pavia e Cosenza.