Nel periodo più critico della pandemia i negozi di salso non si sono lasciati andare, ma con coraggio hanno continuato a supportare e ad aiutare tutti i cittadini, garantendo il servizio quasi senza soluzione di continuità. Oggi, di fronte ad un’altra drammatica emergenza, operatori commerciali e strutture ricettive del territorio rispondono con forza e partecipazione mettendo in campo due iniziative solidali.
“Grazie a Usato Non Sprecato, promosso da Federmoda Parma – ha commentato Mattia Zalaffi Presidente Delegazione Ascom di Salsomaggiore – i cittadini che vorranno dare il proprio contributo potranno portare una borsa di vestiti usati presso i negozi che hanno aderito, di cui due nel nostro comparto Salso/Fidenza, ricevendo in cambio un buono da spendere presso il negozio stesso. Grazie agli enti del terzo settore partner di questo progetto, parte della raccolta potrà dunque essere destinata ai rifugiati che stanno già arrivando o ai campi profughi che prossimamente potranno essere allestiti. In questo momento storico, più che mai c’è bisogno di iniziative di questo genere che concretamente sostengono chi si trova in difficoltà.”
Parallelamente grazie all’accordo stipulato tra la Regione e le principali Associazioni di categoria, tra cui Confcommercio, numerosi alberghi di Salso e Tabiano hanno messo a disposizione le proprie strutture per accogliere i rifugiati. “Un gesto importante – hanno dichiarato Antonella Passera Presidente ADAST (Associazione degli Alberghi di Salsomaggiore e Tabiano) e Ruggero Sartori Presidente di ASAT ( (Associazione Albergatori di Tabiano) - che dimostra ancora una volta la volontà dei nostri operatori di rispondere in modo tempestivo ad una richiesta di aiuto. Attraverso i canali e i percorsi che saranno definiti da Regione e Prefetture siamo quindi pronti ad accogliere, con oltre 700 posti letto messi a disposizione, coloro che hanno dovuto abbandonare le proprie case e il proprio Paese, costretti da un’inutile guerra.”