Quello che è successo nella serata di ieri, vale a dire la sospensione e l’annullamento del primo concerto in programma per la rassegna Parma and Stars, a seguito della mancanza di alcune condizioni di sicurezza indispensabili, emerse solamente all’ultimo momento, è un fatto sconcertante e di estrema gravità in cui Ascom è parte lesa così come lo sono le centinaia di persone a cui è stata negata una tempestiva informazione nonché la possibilità di godere di una serata di musica.
Come più volte ribadito Ascom ha finanziato questa iniziativa con il solo ruolo di main sponsor ed è in ragione di questo unico ruolo che la nostra Associazione interverrà legalmente nei confronti dei responsabili dell’organizzazione, sia per gli impegni economici siglati che per il danno di immagine subito.
E’ dal mese di dicembre 2014 che IKO Italian Konzert Opera ha avuto modo di confrontarsi con il Comune di Parma in merito all’organizzazione di questo evento (che peraltro nell’idea iniziale era previsto al Parco Ducale) ed è dunque inconcepibile che dopo 6 mesi di analisi e di confronti, a cui si sono aggiunte le polemiche dei mesi scorsi, si sia arrivati alla sera del primo evento con un risultato di questo genere! La cosa è ancora più strana se si pensa che la società IKO vanta una ventennale esperienza nell’organizzazione di eventi similari svolti in location che vanno da piazza Duomo a Siena, al Teatro Romano di Ostia, dal Vittoriale di Brescia a Castelgrande di Bellinzona in Svizzera ecc. ed è proprio per questa lunga e dimostrata esperienza che Ascom aveva accettato di sponsorizzare l’evento.
Arrivati a questo punto, dispiace davvero che un’operazione pensata per attrarre presenze su Parma e che peraltro ha dimostrato di essere in grado di farlo, sia diventata, per una serie di incomprensibili inefficienze, l’ennesimo motivo di imbarazzo per l’immagine della nostra città.