I due bandi specifici per le Agenzie di Viaggio
1 – Contributo a fondo perduto della Regione Emilia Romagna
Obiettivo: dare un ristoro parziale e una tantum alle agenzie di viaggio dell’Emilia-Romagna, a fronte della perdita di fatturato registrata nei mesi di marzo, aprile e maggio del 2020 a causa dell’interruzione dell’attività causata dalla diffusione del virus Covid 19.
Destinatari
Imprese, aventi qualsiasi forma giuridica, che, al momento della domanda di contributo esercitano l’attività di agenzia di viaggio ai sensi dell’articolo 2 della Legge regionale 31 marzo 2003, n. 7 e cioè l’attività di produzione, organizzazione di viaggi e soggiorni e intermediazione, con o senza vendita diretta al pubblico, nei predetti servizi, ivi compresi i compiti di assistenza e di accoglienza ai turisti.
Tipologia e entità del contributo
Il contributo è a fondo perduto una tantum e verrà concesso e liquidato nelle seguenti misure:
- 1.000 € a favore delle agenzie on line
- 2.000 € a favore delle agenzie con unità locali aperte al pubblico
Il contributo è aumentato per un importo massimo concedibile e liquidabile di 3.000 in base alla disponibilità di risorse:
- per le agenzie che, alla data di presentazione della domanda, risultano iscritte nell’elenco delle “Agenzie sicure” previsto nell’articolo 16 della L.R. n. 7/2003
- per le agenzie che, alla data della domanda, risultano avere presentato richiesta di iscrizione al suddetto elenco entro i termini stabiliti dalla Deliberazione di Giunta n. 2238 del 10 novembre 2003 o entro i termini eventualmente prorogati con successivi provvedimenti della Giunta regionale. In quest’ultimo caso, la primalità verrà riconosciuta solo qualora, al momento dell’adozione del provvedimento di concessione dei contributi, la richiesta abbia avuto esito positivo con l’iscrizione nel predetto elenco
Scadenza
La domanda di contributo dovrà essere compilata, validata ed inviata alla Regione esclusivamente per via telematica, tramite l’applicazione web Sfinge 2020. Non è necessaria la firma digitale. Le domande di contributo dovranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 23/09/2020 e fino alle ore 13 del 09/10/2020.
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda, indipendentemente dal numero di unità operative o sedi locali
2 – Contributo Mibact
Il contributo dovrà essere calcolato sulla differenza tra l'ammontare del fatturato e dei corrispettivi del periodo dal 23 febbraio al 31 luglio 2020 e lo stesso periodo del 2019, applicando la percentuale corrispondente al volume dei ricavi del periodo di imposta precedente a quello in corso:
• 20% per ricavi non superiori a 400.000 euro
• 15% per ricavi superiori a 400.000 euro e fino a 1.000.000 di euro
• 10% per ricavi superiori a 1.000.000 di euro e fino a 50.000.000 di euro
• 5% per ricavi superiori a 50.000.000 di euro
Tale contributo integra il contributo a fondo perduto eventualmente ricevuto dalle imprese con ricavi inferiori a 5 milioni di euro nel 2019, ai sensi dell'art. 25 del Decreto Legge n. 34 del 2020; di conseguenza la base di calcolo per la determinazione del contributo teorico spettante in base ai criteri sopra riepilogati è determinato al netto del contributo a fondo perduto eventualmente riconosciuto ai sensi dell'art. 25 del Decreto Legge n. 34 del 2020.
Qualora il totale teorico dei contributi da erogare sia superiore all'ammontare delle risorse disponibili nel fondo, la Direzione generale Turismo provvede al ricalcolo proporzionale per tutti i richiedenti ammessi.
L’istanza di accesso al contributo puè essere effettuata, entro il 9 ottobre 2020 (ore 17.00) attraverso una procedura automatizzata, compilando il format disponibile nello sportello telematico appositamente predisposto, raggiungibile al sito: https://sportelloincentivi.beniculturali.it