Italia in zona arancione fino al 30 dicembre, poi dal 31 dicembre al 3 gennaio zona rossa. Ritorno in zona arancione solo il 4 gennaio per poi ritrovarsi in zona rossa il 5 e 6 gennaio.
IN ZONA ARANCIONE: concesso muoversi all'interno del proprio Comune, senza il bisogno di portare con sé l'autocertificazione. Il modulo servirà solo a chi necessita uscire dal Comune in cui si trova (sempre per ragioni lavorative, di salute o urgenza). Nel decreto di Natale, tuttavia, è stata prevista una deroga per chi abita nei piccoli Comuni: in quelli con meno di 5 mila abitanti, infatti, sarà concesso oltrepassare i confini comunali e muoversi in un raggio di 30 chilometri, esclusi i capoluoghi. Restano chiusi al pubblico bar e ristoranti (consentito l'asporto dalle 5 alle 22, sempre consentito il domicilio); riaprono i negozi. Anche in questi giorni si potrà fare visita ad amici e parenti, con la condizione di un'uscita al giorno e limitatamente a due persone per nucleo.
IN ZONA ROSSA: vietato qualsiasi spostamento, a meno che non sia effettuato per ragioni di lavoro, salute o urgenza, che vanno sempre comprovate attraverso l'autocertificazione. Concessa un'uscita al giorno per andare a fare visita ad amici o parenti. Ci si potrà spostare al massimo in due persone e sempre entro i limiti stabiliti dal coprifuoco. Rimangono chiusi i negozi e gli esercizi commerciali, ad esclusione di supermercati, alimentari, farmacie, tabacchini ed edicole. Chiusi anche bar e ristoranti, che però possono comunque lavorare con i servizi di asporto e consegna a domicilio (consentito l'asporto dalle 5 alle 22, sempre consentito il domicilio).
