Fare rete. È questa la parola d’ordine alla base del Fipe Talent Day, l’evento organizzato dalla Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi per favorire l’incontro tra domanda e offerta e dare una nuova spinta all’occupazione nel mondo della ristorazione che ha fatto tappa a Parma, presso il Centro Santa Elisabetta del Campus Universitario.
Un appuntamento fondamentale per lo sviluppo presente e futuro del settore che, al termine di due anni difficili sia dal punto di vista del calo dei fatturati che per la dispersione di manodopera qualificata, ha più che mai bisogno di riprendersi.
“Con questa iniziativa – sottolinea Ugo Bertolotti Presidente Fipe Parma – abbiamo accolto nello stesso luogo l’Università, le scuole alberghiere, le agenzie per la somministrazione, i giovani (e non) in cerca di un impiego e gli imprenditori con difficoltà di trovare personale specializzato e adeguatamente formato. La pandemia ci ha insegnato che il comparto ha bisogno di ricostruirsi su basi sempre più solide e questa solidità comincia proprio dalla professionalità e dalle competenze dei nostri collaboratori”.
La giornata si è svolta in due diversi momenti: al mattino una tavola rotonda al quale hanno preso parte autorevoli rappresentanti del mondo del lavoro per confrontarsi sui dati e illustrare quali sono gli strumenti a disposizione degli imprenditori per rendere attrattivo il lavoro per i giovani e non solo. È proseguita nel pomeriggio la fiera del lavoro del Talent Day attraverso l'incontro diretto tra domanda e offerta tramite lo svolgimento di colloqui di lavoro. Numerose le candidature pervenute di aspiranti collaboratori della ristorazione, ragazzi carichi di passione entusiasmo e tante aspettative, e diverse le aziende del settore con necessità di assumere personale. Ad intrattenere a metà pomeriggio lo show cooking di Nicola Longanesi, giovane talento direttamente da Masterchef12 e studente di Scienze della Gastronomia all’Università di Parma che ha proposto un risotto agli asparagi con gambero crudo e lime abbinato ad un buon calice di Malvasia dei Colli di Parma suggerito dai sommelier presenti all'evento.
“Ho scelto questa facoltà perché non avevo dubbi - ha commentato Longanesi – poter seguire un percorso di formazione dedicato alla mia passione mi è sembrata subito la scelta più naturale. Studio e formazione costante sono fondamentali anche in questo settore e non solo in cucina. Preparare un ottimo piatto, infatti, non basta, bisogna saperlo raccontare e tutto lo staff, a partire da quello in sala, deve avere le competenze per poterlo fare al meglio. Ecco perché ai giovani che vogliono avvicinarsi a questo settore consiglio di essere curiosi, di imparare sempre per acquisire conoscenze e farsi trovare pronti per cogliere le opportunità offerte dal ondo del lavoro.”
Fipe Talent Day di Parma è organizzato da Fipe, in collaborazione con Ascom Parma, Federalberghi Parma, 360 Life Formazione, Ais Parma, Gesfor e Seacom, con il patrocinio del Comune di Parma.
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