Nei giorni scorsi si è tenuto il Consiglio del Gruppo Giovani Imprenditori Parma di Ascom Confcommercio, Gruppo Giovani che associa circa 1000 imprenditori dei settori commercio/turismo e servizi di Parma e provincia con l’obiettivo di “creare una rappresentanza che possa garantire quel necessario ricambio generazionale oggi più che mai necessario – ha affermato la Presidentessa Valentina Orlando nella sua introduzione ai lavori -. Vogliamo stimolare la voglia di relazioni tra giovani imprenditori per poter dar voce alle loro necessità, ma anche per conoscerci, confrontarci e progettare insieme iniziative che sfocino in occasioni di networking e nuove competenze professionali ”.
La sede del Consiglio è stata quella dei Supermercati Paladini, ospiti della consigliera Eleonora Paladini, in quanto è prassi del Gruppo svolgere i propri consigli in forma itinerante, privilegiando le attività del territorio e affiancando sempre ai lavori “istituzionali” varie forme di stimoli culturali trasversali e innovativi.
In questa direzione è stata effettuata un’interessante lezione di marketing distributivo condotta dal Prof. Roberto Ravazzoni, professore ordinario presso il Dipartimento di Comunicazione ed Economia dell'Università di Modena e Reggio Emilia che ha evidenziato luci e ombre dell’economia attuale; in particolare, il difficile quadro macroeconomico di riferimento dal 2021 ad oggi, la crisi dei consumi e la loro composizione percentuale in termini di spese delle famiglie (47% sul totale consumi per “Spese obbligate e servizi diversi” (affitti, utenze, servizi di trasporto, carburante), una quota del 22,1 % per “Consumi commercializzabili” (non alimentari e alimentari) e una del 30,5 % per “Altri consumi”- alberghi, ristoranti, viaggi, sport, benessere).
“Le riflessioni emerse - ha dichiarato Cristina Mazza, Vice Direttrice Ascom e responsabile del Progetto Giovani Imprenditori -, soprattutto per quanto riguarda la rivoluzione commerciale in atto e il calo dei consumi, hanno confermato i cambiamenti che si sono registrati anche a livello provinciale nei nostri settori. A Parma negli ultimi dieci anni, infatti, le imprese afferenti al commercio al dettaglio hanno registrato saldi passivi in termini di iscrizioni e cessazioni all’anagrafe camerale, mentre nell’ambito dei pubblici esercizi si evidenzia un aumento del numero dei ristoranti a cui fa da contraltare un calo sensibile del numero dei bar. Prosegue dunque la forte situazione di difficoltà del commercio che da tempo evidenziamo, con il rischio di desertificazione commerciale e con gravi conseguenze anche sociali..”
Per il Consiglio incontrarsi è stato, oltre che un momento di analisi e valutazione delle prospettive di mercato, un’occasione proficua per discutere di una serie di iniziative programmate per il 2024, tra cui uno stimolante team building presso la comunità di San Patrignano programmato per il prossimo ottobre e diversi progetti per contribuire alla riqualificazione urbana della città.
“Questo incontro - ha concluso Valentina Orlando, Presidentessa del Gruppo Giovani - si è rivelato un'opportunità unica per i giovani imprenditori di Parma per approfondire, partendo da dati oggettivi di analisi e studio, strategie di sviluppo e dinamiche di mercato e acquisire conoscenze fondamentali per le proprie attività. La collaborazione tra mondo accademico e imprenditoriale ha dimostrato ancora una volta il valore dell'integrazione di teoria e pratica nell'ambito dell'economia e del business”.