È in qualità di presidente nazionale Assocamp (Associazione nazionale operatori veicoli ricreazionali e articoli per il campeggio) che intervengo per esprimere alcune considerazioni in merito all’area sosta camper di Largo 24 agosto (parcheggio scambiatore Ovest) che da ottobre scorso, risulta ad oggi ancora chiusa e dunque non utilizzabile.
Come noto Parma è da qualche anno sede di un importante salone quale quello del camper che si svolge nel mese di settembre: un evento fieristico di carattere nazionale, unico in Italia, che registra oltre 125.000 presenze l’anno tra visitatori ed espositori che vivono la città e la provincia per più giorni con un considerevole indotto economico a beneficio di tutto il territorio. Ebbene, in un simile contesto la città che ospita la seconda più importante esposizione fieristica di settore in Europa, non ha un’area di sosta attrezzata per accogliere turisti en plein air.
Da tempo, anche attraverso la voce di singoli utenti camperisti abbiamo avanzato all’Assessore all’Urbanistica Michele Alinovi numerose richieste di intervento, alle quali tuttavia non è mai pervenuta risposta.
Crediamo che la questione non possa essere sottovalutata ancor più in ragione del fatto che nel 2014 scadrà l’accordo fra l’Associazione Produttori Camper e Fiere di Parma per quanto riguarda l’organizzazione del Salone. In questo senso infatti altre città, sedi di poli fieristici, hanno già da tempo dimostrato interesse ad accogliere la manifestazione a discapito di Parma, che allo stato attuale dispone di un’unica area attrezzata inaccessibile e dunque inutilizzata.
Auspico pertanto che a questo appello possa seguire un tempestivo intervento da parte dell’Amministrazione Comunale affinché con il ripristino dell’area di sosta, la nostra città non perda un evento così importante e per il quale Fiere, Provincia, Ascom e Comune stesso hanno tanto lavorato.