“Interveniamo in merito ai recenti articoli diffusi sull’arresto di uno spacciatore davanti a un cosiddetto locale – ha dichiarato Ernesto Mendola, Presidente SILB Parma, Sindacato Italiano Locali da Ballo aderente ad Ascom - per specificare che, in base alle notizie in nostro possesso, tale attività illegale non è avvenuta all’esterno di una delle discoteche aderenti a SILB, bensì di un circolo privato. Da sempre, infatti, SILB Parma sostiene le Forze dell’Ordine e combatte contro ogni tipo di criminalità, mettendo in atto tutte le azioni necessarie a garantire il rispetto della quiete e della pubblica sicurezza, attraverso anche la sottoscrizione di un protocollo controfirmato proprio dalla Prefettura di Parma.
Ci costerna quindi sapere che, nonostante l’impegno costante di SILB per una corretta informazione, il termine “discoteca” venga ancora oggi associato erroneamente a tutte quelle attività, come ad esempio circoli privati, locali serali improvvisati, attività abusive ecc., che, saltuariamente, si occupano di organizzare trattenimenti danzanti o spettacoli in genere, senza poter minimamente garantire i livelli di sicurezza propri dei locali da ballo.
SILB Parma continuerà pertanto a promuovere un divertimento responsabile grazie alla sua campagna di sensibilizzazione contro l’abuso di alcol e droghe, mantenendo sempre alto il livello di sicurezza interna ed esterna di tutte le discoteche aderenti per tutelare chi lavora nelle regole e chi vuole passare una bella serata di svago”.