È stata un’opportunità esclusiva quella vissuta nei giorni scorsi dai soci Fima Parma che hanno potuto visitare la straordinaria collezione privata della famiglia Barilla. Una mattinata davvero unica, che ha coinvolto una ventina di associati per un’esperienza di alto profilo culturale ed emotivo.
“Ad accompagnarci in questo viaggio attraverso l’arte e la memoria – ha commentato Tommaso Tomasi Presidente Fima Parma - è stato il Dott. Giancarlo Gonizzi, guida d’eccezione che ha saputo condurci con competenza, passione e profonda conoscenza all'interno di un patrimonio artistico raro e prezioso. Le opere ammirate, così come le storie che le accompagnano, ci hanno regalato momenti di autentica bellezza e riflessione. Particolarmente toccante è stato l’approfondimento sulla figura del Dott. Pietro Barilla: un imprenditore illuminato, sì, ma soprattutto un uomo animato da una straordinaria sensibilità verso il bello, l’arte e la cultura. Valori che continuano a vivere grazie all’impegno e alla visione della famiglia Barilla, che ringraziamo sinceramente per la generosa disponibilità.”
“Esperienze come questa rafforzano il senso di comunità tra noi operatori dell’arte - ha concluso Tomasi - e rinnovano la consapevolezza dell’importanza di creare sinergie sempre più forti tra il mondo culturale, quello imprenditoriale e le istituzioni.”
È proprio in questa direzione che si muove anche il prossimo progetto al quale FIMA Parma parteciperà con entusiasmo: il nuovo Gruppo Impresa Cultura Parma, promosso da Ascom. La presentazione ufficiale avrà luogo il 1° luglio presso il Ridotto del Teatro Regio. Un’iniziativa che ha l’ambizione di dare voce alle imprese culturali e creative del territorio e, soprattutto, di costruire un dialogo strutturato e continuativo con le istituzioni locali.