“Finalmente stiamo andando nella direzione che ormai da molto tempo avevamo chiesto: sia le Regioni che il Governo e il Comitato Tecnico Scientifico propongono la riapertura di bar, ristoranti, luoghi di intrattenimento e centri sportivi anche se al momento solo all’aperto -commenta Mattia Zalaffi, presidente della delegazione Ascom di Salsomaggiore – . Ci siamo fin dall’inizio attrezzati e adeguati ai protocolli sanitari previsti e i nostri operatori applicheranno anche le misure ulteriori eventualmente richieste , se queste significano riaperture per i settori più colpiti”. “È ciò che chiediamo ormai da tempo – continua – misure chiare e rigorose che tutelino esercenti e clienti”.
Della stessa opinione è Gianluca Cattani, consigliere della delegazione Ascom di Salsomaggiore, rappresentante i pubblici esercizi: “Siamo pronti a riaprire in sicurezza, ma i controlli devono essere efficaci: è fondamentale non chiudere più”. Sì, allora, ai due metri di distanza tra i tavoli e alle sanzioni per chi non rispetta le regole: “finalmente, si intravede la possibilità di lavorare con certezze e regolarità – conclude Cattani – è questo che conta, è ciò che aspettiamo da un anno. Resta tuttavia fondamentale poter sapere fin da ora anche quando si potrà ripartire con la somministrazione all’interno dei locali poiché molti non hanno possibilità di poter usufruire di spazi all’esterno.”