Collaborazione tra istituzioni e realtà commerciali per ridare nuova linfa al paese e rilanciare il comparto turistico-commerciale di Salsomaggiore Terme. È questo l’obiettivo della Delegazione Ascom di Salso, riunitosi nei giorni scorsi in Consiglio, per discutere delle nuove sfide in campo per il 2022 e confrontarsi sui dati riguardanti le chiusure di negozi e strutture ricettive presentati nell’articolo della Gazzetta di Parma del 6 febbraio u.s..
Mattia Zalaffi, Presidente della Delegazione Ascom di Salsomaggiore Terme, ha così commentato: “I dati sulle chiusure di negozi e strutture ricettive, seppur meno gravi rispetto alle aspettative, sono comunque il segnale di una retrocessione che è in atto da fin troppo tempo, con conseguenze ormai devastanti sul comparto commerciale e turistico, e su cui è necessario intervenire al più presto. Il recente acquisto delle Terme Berzieri da parte della società QC Terme rappresenta un’occasione unica per invertire questo trend e rilanciare finalmente il paese. L’atteso flusso di turisti e visitatori che giungeranno a Salsomaggiore Terme avrà una portata economica in grado di ridefinire il paese da un punto di vista di infrastrutture, di accoglienza e di offerta commerciale. Per questo, le imprese del territorio e la comunità intera dovranno farsi trovare pronte. Come Associazione, abbiamo già manifestato all’Amministrazione Comunale la nostra volontà di essere parte attiva di questo processo, anche partecipando ai prossimi tavoli di lavoro per un sano e costruttivo confronto con la società QC Terme. Crediamo infatti che la collaborazione concreta tra le attività commerciali del territorio e le istituzioni possa essere un tassello fondamentale per creare nuove opportunità imprenditoriali sul territorio e contribuire alla ripartenza.
È la sfida del domani: nel giro di 2/3 anni saremo in grado di vederne i risultati, ma, per vincerla, dobbiamo iniziare a lavorare oggi e noi ci siamo”.