Pagina 127 - La gestione sostenibile dei rifiuti - ATTI CONVEGNO

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IL CASO PARMA, DALL'INCENERITORE
DEL CORNOCCHIO ALL'IMPIANTO DI
UGOZZOLO
QUINDICI ANNI DI POLITICHE SUI RIFIUTI
Paolo Scarpa
(Il Borgo)
PREMESSA
Attorno alla
questione
del
termovalorizzatore a Parma è cresciuta
una discussione sempre più ampia, che ha
allargato i
propri
recinti
culturali,
coinvolgendo una visione degli stili di
vita, orientata ad un'estensione dei
principi di sostenibilità verso tutte le
nostre principali
attività individuali,
economiche e sociali.
Tuttavia, mentre si discute tra favorevoli e
contrari
al
termovalorizzatore,
la
costruzione del termovalorizzatore è
ultimata, dopo che vi sono già state
investite risorse di decine di milioni di
Euro, dopo che attorno alla sua ideazione
è stata impostata, a fare tempo
dall'approvazione del
Piano Prov.le
gestione rifiuti nel 2005, buona parte
della strategia futura di gestione dei rifiuti
nella provincia di Parma. Sono soprattutto
due le motivazioni addotte da chi ha
avversato
il
progetto:
il
termovalorizzatore
produrrebbe
inquinamento dell'aria ed è quindi bene
trovare alternative radicali che non
comportino emissioni nocive in atmosfera
ed inoltre il
termovalorizzatore
determinerebbe un danno, non solo di
immagine, alla filiera agroalimentare
parmense.
L'alternativa proposta dai vari comitati
riguarda una radicale trasformazione del
sistema di
organizzazione della
distribuzione,
del
commercio,
della
produzione, della raccolta differenziata,
del sistema di smaltimento della frazione
residuale risultante dalla selezione di
raccolta.
QUINDICI ANNI DI POLITICHE SUI RIFIUTI - Paolo Scarpa