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Sotto la presentazione in conferenza stampa
nica 8 marzo, in concomitanza con la Festa
delle Donne. Il 15 marzo, si è svolta invece
la tradizionale Festa di San Giuseppe in via
d’Azeglio che ha accoltomercatini, eventi ar-
tistici, come la mostra di Parma Fotografica,
e gastronomici, come le leccornie dell’Aquila
Longhi. Domenica 12 aprile si festeggerà il
Quartiere Pablo, in cui protagonista sarà la
primavera raccontata attraverso i profumi
dei fiori e i sapori dei dolci, mentre il 26 apri-
le ad essere pedonalizzato sarà il tratto di
strada compreso tra viaTrento e via San Leo-
nardo, in occasione della Festa di Primavera
che ospiterà varie iniziative, dalle tradizionali
bancarelle alle innovative performance arti-
stiche. Il mese di maggio si aprirà invece con
un inno ai fiori: il 3 maggio via Farini si colo-
rerà per accogliere il Mercato dei Fiori, Profu-
mi e Brocantage, con stand dedicati anche
all’oggettistica per l’arredo del giardino e
della casa, artigianato artistico e varie pro-
poste dei negozi della via. Il 10 maggio inve-
ce, via Bixio e Piazzale Corridoni ospiteranno
la Festa del vino, permettendo all’Oltretor-
rente e a chi vi passeggerà, di assaggiare e
scoprire i migliori prodotti vinicoli del terri-
torio, oltre alle prelibatezze agroalimentari. Il
14 giugno si terrà la Festa di viaTorelli e Duca
Alessandro e il 27 giugno il ritorno di Boule-
vart in centro storico.
«Tutti gli eventi mireranno a fare in modo
che i parmigiani si riapproprino delle loro
vie e ne valorizzino le potenzialità» conclude
Cristina Mazza direttore area organizzativa
Ascom, «attraverso una domenica di festa
e di shopping, senza sottovalutare il ruolo
strategico dei negozi di vicinato che con-
traddistinguono il territorio e che usciranno
direttamente in strada attraverso la presen-
tazione delle loro offerte. Questa infatti è la
filosofia con cui da sempre organizziamo le
nostre manifestazioni coinvolgendo gli ope-
ratori prima e durante l’evento».
In occasione della festa di San Giuseppe, il
nostro locale resta aperto. Questo e per noi
il sesto anno, perchè aderiamo all’iniziati-
va da quando abbiamo aperto l’attività.
Come ogni anno, grazie a questa festa, la
nostra strada si arricchisce di bancarelle di
ogni tipo e la maggior parte dei negozi re-
sta aperta, pur essendo domenica. Si tratta
di un’iniziativa che attira molte persone e
quindi vivacizza le nostre strade, permet-
tendo anche al nostro quartiere, molto
animato soprattutto la sera, di accogliere
gente di ogni fascia d’età durante l’arco
dell’intera giornata. La nostra via viene dunque valorizzata dall’affluenza della gente,
dalla vitalità che ne deriva, dai colori delle bancarelle, dai profumi che inebriano la stra-
da, dalla serenità di chi vi passeggia. È un’occasione utile sia per noi commercianti che,
in questo modo, cerchiamo di migliorare offerta e servizi, ma anche per i cittadini di
Parma che hanno così la possibilità di frequentare diversi quartieri della città e ravviva-
re le vie. In passato, abbiamo provato a collocare qualcosa fuori dal nostro locale, utile
per attirare la gente, ma ci siamo resi conto che le persone tendono più a fermarsi tra le
bancarelle, perchè la nostra attività è già conosciuta e dunque non necessita di ulteriori
elementi di attrazione. Spero ci siano anche numerosi prodotti legati al nostro territorio,
alla nostra città, in modo tale da potenziare il mercato locale.
LA PAROLA AI COMMERCIANTI
MARCO RICÒ - BAR KIKKO
via d’Azeglio
Festa di San Giuseppe
La nostra pasticceria è presente sul territo-
rio dal 1990, dunque partecipiamo da sem-
pre all’evento di Parma Viva che si tiene nel
nostro quartiere. Durante la giornata, cer-
chiamo di attirare l’attenzione dei clienti
sfornando prodotti rapidi da gustare, come
brioche e panini. Il nostro obiettivo è allar-
gare la clientela, ma anche far conoscere la
nostra produzione al di là del quartiere Pa-
blo, grazie alla gente che giunge nelle no-
stre vie. Il riscontro è ogni anno molto posi-
tivo, sia per noi che per chi viene a trovarci.
I nostri clienti inoltre, si sentono pienamente integrati nel quartiere, sentono la festa, vi
partecipano e contribuiscono a creare un momento di divertimento e serenità, adatto
a tutte le età. D’altronde, anche noi siamo legati al nostro quartiere, basta guardare la
nostra vetrina, realizzata grazie a foto che ci sono state donate dai clienti e che ritrag-
gono il quartiere Pablo negli anni ’50 e ’60. Quindi sì, la festa ha senso e, soprattutto,
contribuisce a impreziosire il legame con la nostra terra.
LORENZO MANFRINI
PASTICCERIA BIANCO LENTO
viale Osacca
Festa in quartiere Pablo