Pagina 9 - ASCOM PARMA TERZIARIA NEWS - marzo 2015

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L’IDEA VINCENTE
Living Design: arredare per professione
S
e è vero che l’arredamento di un’abi-
tazione esprime la personalità di chi
vi abita, è altrettanto vero che merito del
risultato finale va a chi ha saputo coglier-
ne le sfaccettature e le esigenze per poi
tradurle, attraverso il gusto, l’esperienza,
la capacità di realizzare un design attua-
le, l’uso delle più recenti tecnologie, in
ambienti accoglienti, moderni, sempre ri-
spondenti alle richieste del cliente. Un mix
di doti che Michele Saccani, in sette anni di
attività espressa dal negozio-esposizione
“LivingDesign - Architettura d’interni”, di
via Zarotto 71/B (Tel. 0521.483550), ha tra-
dotto nella propria professionalità.
«Ho cominciato il percorso professionale
una decina di anni fa nel design, un mon-
do che mi aveva sempre affascinato, anche
perché arrivavo da esperienze nell’ambito
universitario in architettura e ingegneria.
Dopo la prima esperienza da dipendente in
un negozio del genere, ho maturato quasi
subito la voglia di provare a fare qualcosa
per conto mio. Per cui, appena ne ho avuto
la possibilità, nel 2007, ho intrapreso que-
sta strada da solo, nei locali dove mi trovo
tuttora, che nel frattempo ho modificato
per tre volte, l’ultima un paio di mesi fa».
Come si svolge il suo lavoro?
«L’ideale è entrare in una casa ancora da
costruire o comunque in cui ci siano an-
cora da dividere i vari ambienti con i muri,
UN NEGOZIO-ESPOSIZIONE PER LA CONSULENZA E LA VENDITA
DEGLI ARREDI, CON L’AIUTO DELLE TECNOLOGIE PIÙ AVANZATE
“L’Idea vincente” è la rubricadi Parma TerziariaNews che permette a tutte le pmi associate
di raccontare lapropria esperienzadi successo.
Per proporsi con lapropriaattività contattareAscom, SilviaBorella 0521 2986, borella@ascom.pr.it
oppure in una casa da ristrutturare, pro-
prio per riuscire ad elaborare il progetto
i n maniera completa. Questa è la prima
parte, che chiamo consulenza arredativa,
che poi è l’essenza della mia professione,
quindi viene la parte commerciale, cioè la
vendita degli arredi, sempre disegnati da
me o dai miei collaboratori e concordati
col cliente».
Esperienze che l’hanno appagato?
«La voglia di fare un ulteriore salto di qua-
lità nasce proprio da esperienze come
queste. Soprattutto sul segmento cucine
dove si può far affidamento anche a una
tecnologia oggi molto avanzata, non solo
attraverso la domotica, ma anche attra-
verso l’informatica più avanzata. La stretta
collaborazione della ditta di riferimento
è fondamentale anche per l’approccio al
mercato estero che ritengo fondamentale
per lo sviluppo dell’arredamento design
made in Italy e quindi anche della mia
azienda».
A LEZIONE DI JOBS ACT
Lo scorso 26 febbraio si è tenuta, in di-
retta streaming da Roma, una giornata
workshop dedicata al Jobs act e pro-
mossa dalla Confcommercio nazionale.
Anche a Parma è stato possibile seguire
l’evento, avendo così la possibilità di fare
chiarezza circa le novità legislative della
riforma del lavoro appena varata. Tra gli
argomenti: contratto a tutele crescenti
e abolizione art. 18, esenzione del ver-
samento dei contributi e riordino dei
cocopro, vigilanza con le telecamere e
anticipo del TFR in busta paga.
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