Pagina 4 - ASCOM PTN Luglio-Agosto 2014

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primopiano
Lo scorso 5 giugno alla presenza del Ministro Guidi
Riforme, la parola chiave
per Confcommercio
alla XXVII assemblea generale dell’associazione gli appelli alla riduzione fiscale,
alla semplificazione, al credito per una crescita non episodica bensì strutturale
Sangalli: «Pieno
riconosciemtno del
ruolo dei servizi
di mercato, del
commercio e del
turismo»
S
i è parlato di impresa, di riforme, di necessità di ripresa e di Europa. L’ultima Assem-
blea Nazionale di Confcommercio si è svolta a Roma lo scorso 5 giugno: è stato un
appuntamento per confrontarsi non solo su un settore, il terziario, ma sull’intero si-
stema italiano e sulla necessità di uscire da una situazione di stagnazione, attraverso rifor-
me per cambiamenti strutturali e incisivi.
Confcommercio è tra le organizzazioni che più di tutte hanno il polso dei consumi in Italia
e i suoi dati sui consumi del mese di aprile indicano ancora una riduzione di tre decimi di
punto. Sono dati che non possono non incidere sulle decisioni e azioni di Governo chiamto
ad intervenire con celerità e concretezza per dare fiducia alle famiglie, ai lavoratori e agli
imprenditori non solo a parole.
Nella sua relazione, il Presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ha evidenziato punto
per punto le criticità sulle quali agire. Serve un’azione di svolta nel rapporto tra stabilità e
crescita; un’azione nel riattivare il credito a favore dell’economia reale e nell’avanzamento
dell’Europa. Troppo divario esiste tra il Paese Italia e gli altri stati europei: le nostre imprese
vengono quotidianamente oppresse da una pressione fiscale che le danneggia anche in
termini di competitività sui mercati.
La piccola e media impresa rappresenta la spina dorsale dello stivale, se si incrina, le conse-