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Parma
Progetto Marketing 2020
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6.
MOBILITÀ E ACCESSIBILITÀ
Parma rappresenta il fulcro della sua Provincia: la città, infatti, sulla breve distanza è servita
da una
rete autostradale e ferroviaria tradizionale
che rende possibile l’accesso dalle
province e dalle regioni circostanti. La mobilità a medio e lungo raggio, tuttavia, rappresenta
una criticità che rischia di penalizzare lo sviluppo di Parma come meta turistica e centro di
affari. Su questo incide soprattutto la logistica a livello ferroviario ed aeroportuale.
Per essere competitivi, Parma e la sua provincia richiedono di essere agganciati con altre
città. In meno di 90 minuti la rete autostradale collega Parma a Milano, Brescia, Bologna, La
Spezia e Mantova.
L’assenza dell’Alta Velocità
penalizza i collegamenti con Milano e Bologna e quindi con
Firenze e Roma. Attualmente esiste un’interconnessione con la linea ad Alta Velocità per la
stazione di Parma, ma nonostante gli investimenti effettuati ed i cantieri che hanno coinvolto
ampie parti della città per numerosi anni, è sotto-utilizzata. Si rilevano infatti due sole corse
che consentono di collegare Parma a Roma in tre ore. Al posto dell’Alta Velocità esiste un
servizio di Frecce Bianche che collega Parma a Bologna (in 52 minuti) e a Milano (in 75
minuti), in tempi nettamente superiori rispetto all’AV. Inoltre manca un servizio di
interconnessione efficiente con la stazione Mediopadana.
L’aeroporto
ha flussi di traffico limitati, visto l’evolvere del mercato e la concorrenza di poli
di maggiore dimensione, le sue potenzialità di sviluppo appaiono critiche. I dati sui
passeggeri registrati nel 2013 sono i seguenti: 196 mila con un +10%.
Anche in questo caso si rileva l’assenza di un servizio di navetta con l’aeroporto
internazionale Marconi di Bologna.
Alla luce del nuovo piano nazionale degli aeroporti del Ministero delle Infrastrutture, che
subordina la sopravvivenza degli aeroporti di valenza nazionale (tra cui Parma) la
sostenibilità economica e l’identità in termini di mercato e bacino di gravitazione, diventa
sempre più importante adottare un’ottica di sistema concreta che si adoperi per la
valorizzazione dei tre punti della viabilità a lungo raggio disponibili: aeroporto di Parma,
stazione dell’Alta Velocità di Reggio Emilia, bretella dell’Alta Velocità per la stazione di Parma.
La
mobilità interna
della città è incentrata quasi esclusivamente sull’auto. Questo può
rappresentare un limite per i non residenti e in generale per chi vuole accedere al centro,
l’accesso è reso difficoltoso sia perché il trasporto pubblico che rischia di non essere
adeguato, sia perché la viabilità e la disponibilità di posti auto rappresentano di conseguenza
un aspetto cruciale per una facile accessibilità.